tetecUn’agenzia di web marketing, indipendentemente dalle sue dimensioni e dal settore dei suoi clienti, dispone normalmente delle risorse interne o di collaboratori esterni per realizzare progetti di sviluppo web come un sito WordPress con funzionalità di marketing minime, ad esempio un sito istituzionale.

Ci sono, tuttavia, situazioni in cui l’agenzia può avere bisogno della collaborazione di un partner tecnologico per affrontare progetti più complessi, che presentano difficoltà tecniche inevitabili. Citiamo alcuni esempi in cui siamo frequentemente coinvolti:

  • Un sito web che deve integrarsi o condividere dati con un altro sistema, come un Gestionale o un CRM.
  • Un sito WordPress che necessita di una funzionalità che nessun plugin sul mercato risolve adeguatamente, come un personalizzatore di prodotti o sistemi di prenotazione o di gestione utenti.
  • Un CMS sviluppato su una piattaforma per la quale l’agenzia non dispone delle conoscenze tecniche o dell’esperienza necessaria, come Joomla o Drupal oppure, nel caso dell’e-commerce, Magento o PrestaShop.

I problemi più comuni che questo tipo di progetti presenta per l’agenzia sono:

  • Sottovalutazione della complessità tecnica: l’incapacità di prevedere correttamente tutti i requisiti e le dipendenze del progetto può causare ritardi, aumento dei costi e, di conseguenza, la perdita di fiducia da parte del c
  • Competenze tecniche limitate: la mancanza di competenze specifiche nelle tecnologie richieste può compromettere la fattibilità del progetto.
  • Esperienza limitata: i progetti tecnici richiedono metodologie e ambienti lavorativi normalmente sconosciuti alle agenzie ma spesso note al cliente che facilmente identifica l’inadeguatezza dell’agenzia.
  • Debito tecnico: termine usato in ambito informatico per indicare le conseguenze di scelte di progettazione che favoriscono il raggiungimento di obiettivi a breve termine ma che possono introdurre complessità e rischi a lungo termine.
  • Problemi di scalabilità: sviluppo di soluzioni che funzionano in un certo ambito, ad esempio per pochi utenti, ma che falliscono quando devono soddisfare un traffico maggiore o operare su un’infrastruttura diversa da quella in cui sono state sviluppate o testate.

In questi casi, e non solo, l’agenzia ottiene numerosi vantaggi coinvolgendo un partner tecnologico fin dall’inizio del progetto. Tra questi:

Confronto tecnico “alla pari”

Nei progetti con forte componente tecnica, spesso il Cliente porta al tavolo della trattativa il proprio “esperto” delegando a lui la valutazione delle soluzioni proposte. In questo contesto, il partner tecnologico funge da ponte, bilanciando le competenze e rafforzando la posizione dell’agenzia. Ciò facilita un accordo solido e soddisfacente, evitando che l’agenzia appaia impreparata e trasformando la trattativa in un dialogo costruttivo.

Audit iniziale

Partecipando al progetto fin dalla prima fase, il partner tecnologico può eseguire un audit iniziale che consente all’agenzia di definire e documentare correttamente le esigenze e gli obiettivi del Cliente, nonché di prevedere i punti critici del progetto, soprattutto nei casi in cui è necessario considerare aspetti sia dello sviluppo del software sia delle operazioni IT, in cui è necessaria l’applicazione di un approccio DevOps.

Soluzioni alternative

Una volta documentati gli obiettivi e le esigenze del progetto, il partner tecnologico può offrire all’agenzia più di un’alternativa per risolvere un problema specifico o soddisfare un requisito del Cliente, aiutandola a scegliere in modo informato la soluzione più appropriata e che meglio soddisfa i requisiti del progetto in termini di budget, tempi o scalabilità futura.

Project manager

A differenza di uno sviluppatore web freelance, un partner tecnologico che dispone di un project manager (PM) esperto garantisce una gestione ottimale del progetto. La presenza di questa figura fin dall’inizio, può aiutare l’agenzia a gestire i cambi e gli aggiornamenti del progetto, ad adeguare scadenze e costi quando necessario, a mantenere una comunicazione fluida con il Cliente, segnalando eventuali difficoltà quando si presentano, e a gestire in modo efficiente risorse e fornitori, sia interni che esterni, senza che l’agenzia debba assumere nuovo personale.

Stima più realistica di tempi e costi

L’esperienza del PM del partner tecnologico è fondamentale per definire correttamente, fin dall’inizio, le attività, le risorse necessarie, le tempistiche e i costi di un progetto, e per stabilire aspettative realistiche con i clienti. Il PM facilita una gestione efficiente, migliora il processo decisionale e la definizione delle priorità e funge da riferimento per misurare il successo e le prestazioni del progetto, garantendo la redditività economica dello stesso e la soddisfazione del cliente finale.

Gestione dei cambiamenti e definizione delle priorità

L’uso di una metodologia di progetto appropriata, come quella agile, consente all’agenzia di gestire frequenti richieste di modifiche e le priorità, offrendo l’opportunità di apportare miglioramenti o aggiornamenti futuri alle funzionalità, nel rispetto del budget e delle tempistiche concordati, evitando di sovraccaricare il team oltre le sue reali capacità operative. Inoltre, una corretta gestione delle risorse evita la dipendenza da poche persone chiave che può mettere a rischio il progetto, nonché una gestione inefficiente di collaboratori e fornitori esterni.

Conclusione

Coinvolgere un partner tecnologico come EngiMedia fin dalle fasi iniziali di un progetto consente alle agenzie di offrire soluzioni web con requisiti tecnici di sviluppo senza compromettere il proprio core business e senza la necessità di assumere nuovo personale. Il risultato è una maggiore soddisfazione dei propri clienti, differenziandosi dai concorrenti e aumentando la propria competitività.