È possibile per un’agenzia di marketing offrire servizi di Intelligenza Artificiale a pagamento ai propri clienti?
Il mondo del marketing digitale, e non solo, sta attraversando una rivoluzione grazie all’intelligenza artificiale. Per un’agenzia di web marketing, l’AI è una tendenza passeggera o una reale opportunità per migliorare i servizi offerti e generare nuovi ricavi?
La prima considerazione da fare è la dimensione media dei clienti delle agenzie di web marketing. Secondo l’ultimo rapporto ISTAT (2022), le microimprese (0-9 addetti) rappresentano circa il 95,1% del totale delle aziende, mentre le piccole imprese (10-49 addetti) circa il 4,3%. Questo significa che la quasi totalità delle aziende italiane (99,4%) ha meno di 50 addetti. Questo, almeno in parte, spiega anche la loro scarsa digitalizzazione e rappresenta un’opportunità per le agenzie, Come abbiamo già segnalato in un recente articolo.
La seconda considerazione è quella di prescindere da strumenti più o meno liberi come ChatGPT, DALL-E, DeepL o simili, che le aziende possono utilizzare praticamente in autonomia, senza dover ricorrere all’agenzia.
Valutazione dei processi suscettibili di essere migliorati con l’IA
Il servizio più importante che un’agenzia può offrire al proprio cliente è l’analisi dei processi aziendali nell’area commerciale per individuare i punti in cui l’IA può avere il maggiore impatto. Spesso gli imprenditori faticano a stare al passo con il frenetico mercato delle soluzioni basate sull’IA e con le modalità di applicazione più efficaci ed efficienti nella propria azienda. D’altra parte, soprattutto in presenza di un rapporto di lunga data, è frequente che l’agenzia di web marketing conosca già le risorse e i limiti del cliente, la sua struttura e il mercato in cui opera. Inoltre, le agenzie che hanno già un partner tecnologico sono decisamente avvantaggiate nell’offrire questo servizio ai loro clienti.
Creazione e ottimizzazione di contenuti con l’ia
L’agenzia può offrire un servizio di formazione e supporto alle aziende che preferiscono creare i contenuti in autonomia e pubblicarli sul proprio sito web o e-commerce, condividerli sui propri profili social o distribuirli attraverso la newsletter. Esempi di strumenti di questo ambito:
- Jasper: uno strumento di scrittura basato sull’intelligenza artificiale che aiuta a creare contenuti testuali in modo automatizzato. Le sue principali funzionalità includono la generazione di articoli, post per blog, contenuti per social media, email di marketing e copy pubblicitario.
- Frase: uno strumento di ottimizzazione SEO che aiuta nella creazione di contenuti web ottimizzati per i motori di ricerca. Le sue principali funzioni includono: analisi delle parole chiave per identificare quelle più rilevanti per il proprio settore, suggerimenti per la creazione di contenuti ottimizzati per il SEO, e strumenti per migliorare la leggibilità e la qualità complessiva dei testi.
- Synthesia: permette di creare facilmente video esplicativi o di formazione utilizzando un avatar creato con l’intelligenza artificiale generativa e con doppiaggi in oltre 140 lingue. È particolarmente utile per aziende che necessitano di creare contenuti video multilingua in modo efficiente e scalabile, o per chi vuole produrre video formativi senza dover registrare persone reali.
Strumenti di analisi dei dati basati sull’IA
La capacità di prendere decisioni basate sui dati è fondamentale per un’azienda ed è anche un’area in cui le piccole imprese spesso faticano. In genere, le agenzie forniscono già ai loro clienti rapporti più o meno complessi riguardanti le prestazioni di siti web, social, newsletter o campagne pubblicitarie su Google. Grazie all’uso di strumenti basati sull’intelligenza artificiale, le agenzie possono anche fornire ai loro clienti strumenti per generare e analizzare report complessi o integrare i dati dell’area commerciale con quelli di altre aree dell’azienda. Ad esempio, le vendite generate con l’e-commerce e le informazioni provenienti dal magazzino. Alcuni strumenti di analisi con funzionalità basata sull’IA in questo ambito:
- Google Looker Studio: permette di creare dashboard e report interattivi personalizzati importando dati da diverse fonti in modo semplice e intuitivo, senza necessità di competenze tecniche avanzate.
- Tableau AI: automatizza l’analisi dei dati e genera automaticamente visualizzazioni e insights significativi, permettendo anche agli utenti meno esperti di ottenere rapidamente informazioni utili dai propri dati senza necessità di competenze tecniche avanzate.
- Microsoft Power BI: Il principale vantaggio di Microsoft Power BI rispetto a soluzioni simili è la sua integrazione con l’ecosistema Microsoft, consentendo un accesso agevole ai dati, un’analisi potente e collaborazioni fluide attraverso strumenti familiari come Excel.
Chatbot e automazione del servizio clienti
Un’area molto interessante per le aziende con una presenza online è la sostituzione dei vecchi moduli di contatto con chatbot. Questi strumenti permettono ai visitatori del sito web di risolvere rapidamente una domanda o di stabilire un primo contatto. Si tratta di una soluzione che, grazie all’intelligenza artificiale generativa, ha notevolmente migliorato le sue funzionalità, soprattutto se integrato con un CRM. Le agenzie di web marketing possono offrire alle aziende clienti l’implementazione, la formazione sull’utilizzo e la manutenzione futura di questo tipo di soluzione. Di seguito, alcuni strumenti consigliati:
- Botpress: la piattaforma completa per la creazione di agenti di intelligenza artificiale basati sui più recenti LLM.
- ManyChat: per chatbot per Facebook e Instagram.
Conclusione
Sebbene l’intelligenza artificiale non sia ancora in grado di sostituire il lavoro umano nel ambito marketing, può essere molto utile per alcuni aspetti. Le agenzie, che hanno un ruolo fondamentale nel processo di digitalizzazione delle PMI italiane, possono creare nuovi servizi basati sull’intelligenza artificiale e sfruttarne i vantaggi per migliorare la propria competitività e quella dei loro clienti.